AFRICA

Nel 1938 poco piĆ¹ che diciottenne, Antonio Amore lascia la sua terra di origine per prendere parte, alla campagna militare in Africa. In prigionia, attorno agli anni ’40, l’artista conosce il pittore romano Cesare Stiavelli con il quale inizia una proficua collaborazione artistica. Le immagini che si susseguono sono dedicate ai disegni a matita dell’Africa, schizzi dalle tematiche umili che sembrano partecipare alla difficile condizione umana del periodo e quelli dei Compagni di prigionia, carichi di sentimento di tristezza ma anche di affetto diaristico.